2009
Nov
30

GNU/Linux Internet Point

Come anticipato nel precedente articolo, oggi vedremo come impostare una GNU/Linux box come internet point in modo semplice e veloce. I nostri requisiti sono pochissimi:

  • 1- Computer con risorse minime di sistema (pentium III, ram da 128MB, disco da 1GB) o superiori,
  • 2- GNU/Linux (qualsiasi distro che supporti “.Xsession“, useremo una Debian),
  • 3- Un browser web (qualsiasi browser che supporti la modalità “kiosk“, useremo Opera).

Scelta combattuta, ma inevitabile quella di Opera. Pur essendo gratuito rimane un software proprietario che però supporta la modalità “kiosk” molto meglio di Firefox. E’ l’unico motivo per cui ho adottato Opera al posto di Firefox.

Iniziamo con l’installazione del software necessario:

root:~# apt-get install x-window-system-core gdm

Installeremo anche le dipendenze di suddetti pacchetti per abilitare l’ambiente grafico.

Da questa pagina scarichiamo la versione di Opera adatta alla nostra architettura hardware. E’ possibile navigare fino alla pagina desiderata in modalità testuale con “elinks“, se non è incluso occorre installarlo col comando:

root:~# apt-get install elinks

Scaricata l’ultima versione di Opera installiamola:

root:~# dpkg -i opera.version.deb

Creiamo ora un utente che non abbia i privilegi amministrativi, sarà l’utente “webuser“, senza password.

root:~# adduser webuser

Ora creiamo il file .Xsession di “webuser“. Il file .Xsession è il responsabile dell’avvio dei programmi al login dell’utente. In questo caso non ci serve altro che Opera:

cd /user/webuser
nano .Xsession
/usr/bin/opera

Ora se avviamo gdm (”/etc/init.d/gdm start“) e ci autentichiamo come “webuser” la schermata dove di solito troviamo il desktop e i menù sarà composta, invece dalla finestra a tutto schermo di Opera che non ci darà la possibilità di ridimensionare, ridurre ad icona o chiudere la stessa. Resta il fatto che in questo modo per l’utente è ancora possibile modificare e personalizzare Opera come più lo aggrada. Se vogliamo togliere questa possibilità dobbiamo tornare a modificare il file .Xsession per l’utente desiderato. Così:

/usr/bin/X11/xset -dpms
/usr/bin/X11/xset s off
/usr/bin/opera -kioskmode -kioskresetstation -nochangebuttons -nochangefullscreen -nocontextmenu -nohotlist -nomaillinks -nominmaxbuttons -nodownload -noexit -noprint -nosave -nosplash -nosysmenu -nomenu -resetonexit http://www.thejoe.co.nr

Le prime due righe disabilitano lo spegnimento dello schermo (la modalità standby per esempio) e lo screensaver. La terza riga passa dei parametri ad Opera, parametri esaustivamente spiegati da Opera stessa nella sua documentazione.

Ulteriori modifiche possono essere effettuate al file di Opera “~/.opera/opera6.ini“. Anche in questo caso la documentazione di Opera è molto dettagliata.

Se vogliamo che all’avvio l’utente “webuser” effettui il login automaticamente dobbiamo modificare il file “/etc/gdm/gdm.conf” come segue:

[daemon]
AutomaticLoginEnable=true
AutomaticLogin=webuser
TimedLoginEnable=true
TimedLogin=webuser
TimedLoginDelay=3

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