Dec
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CentOS
Oggi parliamo di CentOS (Community Enterprise Operating System), un sistema operativo sviluppato da “The Centos Project” basato su RedHat Enterprise e rivolto all’utente esperto.
Riporto dal sito:
CentOS is not your everyday Linux. It’s a server distribution, meant to be used in production environment where users do not care about what applications they have installed. It’s a distro that you will most likely run without any GUI, reboot once every other year or so, if that, and upgrade only when you really must, since the inclusion of even simplest binaries could be dreadfully risky for your setup.
CentOS non è rivolta all’utente Linux di tutti i giorni. E’ una distribuzione server, concepita per essere usata in ambito di produzione dove agli utenti non importa delle applicazioni installate. E’ una distribuzione che preferiresti avviare senza usare alcuna GUI, che riavvii una volta all’anno o giù di li, e la aggiornerai quando aggiornare sarà una scelta sicura, anche perché l’inclusione del più semplice binario potrebbe essere rischioso per il tuo setup.
Nonostante queste obbligatorie avvertenze comunque CentOS può essere usata dall’utente Linux occasionale. Essendo basata su RedHat supporta gli installer “RPM“, e inoltre è possibile aggiungere i repository non ufficiali. Nell’immagine di CentOS sono inclusi Gnome come prima scelta e KDE, è possibile installare l’uno, l’altro, nessuno dei due o entrambi. Sono presenti inoltre i migliori software “per l’uso di tutti i giorni” aggiornati come Firefox, OpenOffice.org, Thunderbird ed Evolution. Dal lato server sono inclusi Apache, MySQL, PosgreSQL, PHP5. Le versioni dei programmi da ufficio installate non sono le più recenti, ma sarà facile aggiornarle alle ultime versioni stabili dopo l’aggiunta dei repository non ufficiali.
Ho utilizzato CentOS per alcuni anni col mio vecchio portatile, e grazie al software non nuovissimo (quindi non appesantito) il computer (Pentium III con 256MB di RAM) lavorava bene, al massimo delle sue prestazioni riuscivo a lavorare agevolmente con Firefox, Thunderbird ed OpenOffice.org contemporaneamente. Leggo dal sito ufficiale che l’ultima versione include AIGLX e Compiz per l’accelerazione grafica, due pacchetti dei quali farei volentieri a meno, ma che comunque contribuiscono a dimostrare come questa distribuzione sia completamente compatibile con gli applicativi più aggiornati.
