2010
Feb
28
MPD in informatica è l’acronimo di “Music Player Daemon“, una vera novità per il mondo dell’informatica.
Fin’ora siamo stati abituati a pensare ai player audio come programmi monolitici, potenzialmente anche molto pesanti, i quali si prendono carico di tutte le operazioni relative ai file audio. Per citare qualche esempio “Windows Media Player“, “iTunes“, “Amarok“, “Exaile“. Tutti i suddetti programmi creano una playlist elencando il contenuto di una o più cartelle all’interno del pc, ed eventualmente organizzandole secondo i dati salvati all’interno (come avviene con i dati EXIF delle foto), riproducono i file ed eventualmente equalizzano (più qualche funzione opzionale come la gestione delle copertine, i testi, l’acquisto di biglietti, ecc.). [Read more…]
2010
Feb
2
Oggi vediamo un piccolo vademecum per il funzionamento di “alien“, un’applicazione che converte gli archivi “deb” per Debian in “rpm” per RedHat, e viceversa. Chiaramente disponibile solo per GNU/Linux. Nonostante sia un software stabile e regolarmente aggiornato, “alien” non dovrebbe essere utilizzato per l’installazione di pacchetti importanti per il sistema. Alien offre un’alternativa nel caso non esistessero i pacchetti compilati per la propria distribuzione, non è adatto a sostituire le librerie di sistema. [Read more…]
2010
Jan
21
Dopo un lungo periodo di inattività torno su queste pagine a parlare di “Tilda“, una piccola utility per GNU/Linux.
Tilda è un piccolo terminale a scomparsa, richiamabile dalla pressione di un tasto o dalla combinazione di più tasti. Il progetto open source “Tilda” è molto piccolo, e l’unico obiettivo del progetto è il “terminale a scomparsa“. [Read more…]
2010
Jan
12
Sempre più spesso le GUI entrano a far parte della nostra esperienza lato utente “soppiantando” i comandi della shell, soprattutto quelli più elementari. Forse non tutti sanno che alla fine le GUI per GNU/Linux si appoggiano ai meno utilizzati comandi shell. In questo breve articolo ne vedremo alcuni, i più importanti. [Read more…]
2009
Nov
6
Spesso capita di avere a che fare con computer particolarmente datati, o particolarmente nuovi dei quali non conosciamo a fondo l’hardware. Il comando di oggi ci aiuta nella “scoperta” di detto hardware. Vediamo come.
lshw -html > Hardware.html
“Lhsw” va avviato da root, viene spesso incluso di default nelle distribuzioni principali. A comando inoltrato viene creato un file “html” che possiamo aprire con un browser per leggere l’elenco dettagliato del nostro hardware.
Può anche essere utilizzato con una versione live.
2009
Nov
5
Oggi ci occuperemo di “tradurre” un filmato dal formato “flv” al ben più versatile “avi” con mencoder, e del processo inverso.
Il formato “flv“, benché non sia dichiaratamente standard per il web, è di fatto il formato video più usato in ambito web (youtube, megavideo, veoh e in generale quasi tutti i siti di video sharing). Sono molti i network di video sharing che tra le altre cose permettono il download del video, solitamente in formato “flv” (flash). Tale formato è compatibile con “vlc” per esempio, ma ha una grossa pecca, avanzamento o regressione del video sono di fatto impossibili se il video è in locale. Non esiste modo di ovviare al problema mantenendo il formato “flv”. [Read more…]
2009
Oct
23
Il nostro computer va a rilento? E’ brutto ed obsoleto? Abbiamo finito i banchi di ram disponbili? Tramite un piccolo accorgimento possiamo aggiungere un banco (virtuale) di ram della dimensione che ci pare. Chiaramente solo linux ci permette questi virtuosismi.
mount -t tmpfs tmpfs /mnt -o size=1024m
E al riavvio torna tutto come prima. Semplice, no?